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Ark: Survival Evolved: giocatori furiosi per l'aggiornamento gratuito diventato a pagamento

Molti giocatori di Ark: Survival Evolved sono furiosi dell'aggiornamento gratuito a pagamento del gioco, con chiusura dei server.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   03/04/2023
Ark: Survival Evolved: giocatori furiosi per l'aggiornamento gratuito diventato a pagamento
ARK: Survival Evolved
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L'annuncio di Stduio Wildcard relativo alla chiusura dei server di Ark: Survival Evolved per lasciare spazio alla versione aggiornata, Ark: Survival Ascended, che sarà a pagamento per tutti, ha fatto letteralmente infuriare molti videogiocatori, in particolare quelli che da anni fanno parte della comunità della serie Ark. Il problema è che l'aggiornamento era stato promesso come gratuito per tutti i possessori del gioco, ma ora è arrivata la doccia fredda.

Quando arriverà l'aggiornamento Ark: Survival Ascended chi vorrà continuare a giocare su dei server pubblici dovrà per forza acquistarlo per 49,99 dollari su PC e Xbox (sarà in bundle con Ark 2) e per 39,99 dollari su console PlayStation. Chi non pagherà potrà continuare a giocare, ma solo su server privati. Inoltre i giocatori paganti vedranno i salvataggi trasferiti automaticamente alla nuova versione del gioco. Anche i DLC andranno ricomprati tramite dei pass.

Naturalmente la cosa non è stata presa molto bene dalla comunità, anche perché le promesse in merito alla gratuità dell'aggiornamento erano state chiarissime, come sottolineato nel post Reddit sottostante:

COMPLETE FREE
by u/IWonByDefault in ARK

C'è da dire anche che non è piaciuto nemmeno il bundle con Ark 2, anche perché il gioco, di cui ancora non si è visto niente, è stato nel frattempo rinviato a fine 2024 e non si sa effettivamente come sarà.

Insomma, la combo tra promesse mancate, nuovi esborsi monetari per continuare a fruire qualcosa che già si possiede, l'impossibilità di continuare a giocare con il titolo originale (se non su server privati) e il quasi obbligo di acquisto di un gioco di cui non si sa niente e che, a essere ottimisti, uscirà tra quasi due anni, ha prodotto un vero e proprio vespaio, a cui non è chiaro come risponderanno gli sviluppatori.