Stando alle parole del game director Masaru Yamamura, Armored Core 6: Fires of Rubicon ha ereditato l'impostazione aggressiva dei combattimenti vista in Sekiro: Shadow Die Twice, di cui tra l'altro ne è stato il main combat designer.
Armored Core 6 arriverà nei negozi dopo oltre 11 anni dal precedente capitolo. Nel frattempo di acqua sotto i ponti ne è passata e FromSoftware ha riscosso grande successo con la trilogia di Dark Souls, Elden Ring e Sekiro: Shadow Die Twice, che a quanto pare hanno influenzato anche il nuovo gioco dello studio.
"Ci sono alcuni aspetti con cui si possono fare paragoni indiretti, non solo con Sekiro ma anche con i titoli precedenti, sono questi elementi di andare in battaglia e dover osservare i nemici, osservare i loro schemi e rispondere di conseguenza", ha detto Yamamura in un'intervista con GameSpot.
"Usare l'ingegno per superare queste situazioni difficili. In particolare, un elemento che deriva indirettamente da Sekiro è questa impostazione di combattimento più dinamica e aggressiva. È un aspetto che abbiamo voluto incorporare anche in Armored Core questa volta".
Le ultime novità su Armored Core 6: Fires of Rubicon
Dopo il nuovo video gameplay di ieri, sono emersi tanti dettagli su Armored Core 6: Fires of Rubicon grazie a una serie di nuove anteprime, incluso il nostro provato delle prime ore dell'action a base di mech di FromSoftware.
Ad esempio, dal PlayStation Blog sono arrivati nuove informazioni sulla personalizzazione dei mech, PC Gamer ha svelato che la versione PC permetterà di andare oltre al limite dei 60 fps visto in Elden Ring e i precedenti giochi dello studio, mentre da Fextralife è arrivata una stima sulla durata complessiva del gioco, che pare ben superiore rispetto ai precedenti capitoli.
Armored Core 6: Fires of Rubicon sarà disponibile dal 25 agosto 2023 per PC, PS5, PS4, Xbox Series X|S e Xbox One.
