La tecnologia USB continua a evolversi rapidamente: per questo motivo è stato rivelato il primo cavo USB 4 2.0 sul mercato. Questo nuovo standard offre un significativo aumento della capacità di trasferimento dati, arrivando fino a 80 Gbps, con una potenza massima di 240 W. Questi cavi, lanciati dalla giapponese Elecom, rappresentano un passo in avanti per supportare dispositivi sempre più potenti e con elevate esigenze.
Le caratteristiche del cavo USB 4 2.0
Con l'USB 4 2.0, la velocità di trasferimento dati può raggiungere i 120 Gbps in una direzione, mantenendo i 40 Gbps nell'altra. Questo è possibile grazie a una configurazione asimmetrica, ideale per applicazioni che richiedono un elevato flusso di dati in una sola direzione, come il video 8K o trasferimenti di file di grandi dimensioni. Questo nuovo USB è progettato per alimentare laptop di fascia alta e workstation portatili, mantenendo una compatibilità completa con gli standard precedenti, come USB 4 v1 e Thunderbolt 3.
Il nuovo cavo USB 4 2.0 è ovviamente compatibile anche con le porte USB 4 v1, oltre che le precedenti USB 3, USB 2 e USB 1.
Il futuro della connettività USB
Attualmente, l'uso di USB 4 2.0 richiede hardware compatibile e supporto software adeguato. Mentre Microsoft e Linux hanno già integrato il supporto preliminare, le schede madri con connessioni USB 4 2.0 native non sono ancora sul mercato. Per sfruttare appieno i 240 W e gli 80 Gbps, sarà necessario un bus PCIe 5.0 x4, e per implementarlo i produttori dovranno prima investire tempo e risorse. Tuttavia, questo rappresenta un'opportunità importante per future applicazioni ad alte prestazioni, dai dispositivi VR ai laptop da gaming, pronti ad adattarsi al nuovo connettore.
L'USB 4 2.0 punta quindi di cambiare radicalmente il panorama della connettività per i dispositivi più avanzati. Anche se la piena adozione richiederà del tempo, i vantaggi in termini di velocità e potenza disponibili fin da ora ne fanno uno standard di riferimento per i prossimi anni, soprattutto se consideriamo tutto quei device che richiedono una connettività cablata
