Cory Barlog ha fatto su Twitter una battuta relativa a un possibile crossover tra God of War e il nuovo Assassin's Creed del 2020, che si vocifera insistentemente abbia un'ambientazione vichinga.
Ovviamente si tratta di un commento scherzoso, ma siamo nel mondo dei videogiochi e quindi tale facezia non è passata inosservata, attizzando gli animi dei sempre attentissimi osservatori che hanno iniziato a fare ipotesi su come potesse concretizzarsi il crossover. Kratos e Atreus ospiti degli assassini vichinghi? Kratos che sbuccia una mela dell'Eden con l'ascia e ci fa una macedonia? Chissà. L'importante è che non si baci con qualche uomo, sennò sai che dramma per la virilità collettiva.
Comunque sia vi ricordiamo che negli scorsi giorni è emersa un'indiscrezione, nata da un poster presente in The Division 2, che il prossimo Assassin's Creed con ambientazione nordica / vichinga, indiscrezione data per certa da Jason Schreier di Kotaku, che ha riportato quanto dettogli da alcune delle sue fonti che hanno familiarità con le cose di Ubisoft.