Nel resoconto finanziario con i risultati della prima metà dell'anno fiscale 2023/2024, Focus Entertainemnt ha definito i risultati dell'action Atlas Fallen come deludenti, nonostante la crescita dei ricavi del 30%.
I ricavi sono stati trainati dai titoli di catalogo e dal successo di alcuni lanci, ma potevano essere molto migliori se Atlas Fallen non avesse fatto flop.
Atlas Flop
Quindi l'EBITDA (margine operativo lordo) ha raggiunto i 23,9 milioni di euro, con una crescita di 5 milioni rispetto all'anno scorso. Il margine lordo però è stato di 20,7 milioni di dollari, con l'EBITA (utili prima degli interessi, delle imposte e degli ammortamenti dei beni immateriali) sceso di 1,5 milioni di euro, in netto calo rispetto all'anno precedente proprio a causa di Atlas Fallen.
I titoli andati particolarmente bene sono stati Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder's Revenge, A Plague Tale: Requiem, Atomic Heart, SnowRunner e Insurgency: Sandstorm. Buoni risultati anche per Aliens Dark Descent, Warhammer 40,000: Boltgun e Chants of Sennaar, lanciati nel periodo indicato.
Insomma, pare che ad aver deluso sia stata soltanto la produzione più grossa, che comunque Focus vuole continuare a supportare, tanto da aver previsto l'arrivo di nuovi contenuti per la prima metà dell'anno fiscale 2024/2025 (aprile-settembre 2024).
Le stime per il prossimo anno sono inoltre molto positive, visti i lanci di Banishers: Ghosts of New Eden il 13 febbraio 2024 e di Expeditions: A MudRunner Game il 5 marzo 2024.