Battlefield 2042 è primo tra i titoli premium nella top 10 globale di Steam. Non solo, perché il picco di giocatori contemporanei è in fortissima crescita, tanto da aver sfiorato quello del lancio. Insomma, sembra che ci sia stato un ritorno di fiamma verso il titolo di DICE, ma com'è stato possibile.
Ritorno di fiamma
Diciamo che Electronic Arts si sta giocando il tutto per tutto attaccando con tutte le sue forze, figurativamente parlando.
Intanto nei giorni scorsi è stato lanciato un maxi aggiornamento, la Stagione 6, chiamata Creazioni Oscure, che ha introdotto una grande quantità di nuovi contenuti.
Quindi il gioco è stato reso free-to-play per un certo periodo, fino al 16 ottobre 2023, così che tutti possano provarlo. Contemporaneamente è stato praticato uno sconto dell'84% sul prezzo base, in modo da convertire più giocatori free in paganti possibili.
Insomma, è stata una strategia molto elaborata, fatte anche di nuovi investimenti nel marketing. Evidentemente qualche effetto lo ha prodotto, se ora il gioco conta più di 80.000 giocatori contemporanei su Steam, con un picco massimo di 88,386 giocatori, contro i 105.397 del lancio, avvenuto a fine 2021.
Ora rimane solo da vedere se il ritorno di fiamma perdurerà, ossia se Battefield 2042 riuscirà a costruirsi davvero una sua base utenti stabile e abbastanza ampia da giustificare ulteriori aggiornamenti, oppure se si spegnerà, mettendo fine definitivamente agli sforzi per far rinascere il gioco.