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Battlefield 5: EA ha dato a un Elite nazista il nome di un famoso antifascista

L'antifascista Wilhelm Franke è diventato un soldato d'Elite nazista in Battlefield 5, EA cambierà il nome ma tiene a specificare che comunque è semplicemente tedesco.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   06/06/2019
Battlefield V
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Battlefield 5 continua ad avere problemi con l'attinenza storica, a quanto pare, dopo le grandi polemiche da parte dell'utenza sulla presenza delle donne nel cast, in questo caso siamo di fronte a una gaffe più netta ed evidente, visto che a un nazista è stato dato precisamente il nome di un noto antifascista.

Wilhelm Franke in Battlefield 5 è un ufficiale d'Elite appartenente all'esercito tedesco, particolarmente abile nell'utilizzo degli esplosivi e anche caratterizzato da una certa crudeltà, come dimostra la sequenza in cui ferma tutti per poter vedere un nemico morire agonizzante. Tutta roba che rientra abbastanza nella regolare rappresentazione romanzata della Seconda Guerra Mondiale in videogioco, se non fosse che Wilhelm Franke è anche il nome di un famoso antifascista, che ha svolto attività politica avversa al nazismo imperante in Germania prima e durante la Seconda Guerra Mondiale, venendo arrestato due volte dalla Gestapo prima di essere poi ucciso nel corso dei bombardamenti di Dresda (da parte degli Alleati).

Ovviamente si tratta di una notevole gaffe a cui EA cercherà di porre riparo cambiando il nome del personaggio in questione. Non è chiaro se il tutto sia risultato da una semplice e bizzarra coincidenza o da qualche madornale errore nella raccolta dei dati storici, ma è da notare come la risposta di EA cerchi di girare intorno al problema, affermando che comunque il Wilhelm Franke di Battlefield 5 non è un nazista, ma solo un soldato tedesco. "L'Elite Wilhelm Franke, di cui cambieremo il nome, non è un nazista ma un soldato tedesco simile a quelli che sono presenti nel gioco. In Battlefield 5 non vogliamo inserire alcun messaggio politico sugli eventi reali della Seconda Guerra Mondiale e non ci sono svastiche nel gioco". La questione della rappresentazione del nazismo nei videogiochi è delicata e meriterebbe un approfondimento a parte, di fatto è difficile poter rappresentare l'esercito tedesco con tutti i suoi riferimenti storici al nazismo in un gioco multiplayer, perché si pone il problema etico del messaggio che potrebbe derivare da un gioco che consente di interpretare un soldato pienamente nazista in azione contro altri giocatori, dunque i soldati di Battlefield 5 sono "semplicemente tedeschi" e non ufficialmente nazisti.

In ogni caso, EA si è scusata per l'accaduto e ha promesso di cambiare il nome dell'Elite: "Ci siamo accorti che uno dei nomi dei nostri Elite, Wilhelm Franke, è lo stesso di una persona reale che ha fatto parte della Resistenza in Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. Vogliamo scusarci e spiegare che non volevamo in alcun modo mancare di rispetto alla memoria della persona. Stiamo procedendo ora al cambio del nome per il personaggio Elite nel gioco".