Come è noto il calendario di uscite previsto nella parte finale del 2018 si preannuncia particolarmente ricco. Dopo le recenti pubblicazioni di Dragon Quest XI: Echi di un'Era Perduta e Marvel's Spider-Man, proprio oggi ha debuttato anche Shadow of the Tomb Raider.
Prossimamente arriveranno molti altri titoli attesi, tra cui Forza Horizon 4, Assassin's Creed Odyssey, Red Dead Redemption 2, Hitman 2, e ancora Fallout 76, Darksiders III, Soulcalibur VI, Just Cause 4 e Super Smash Bros. Ultimate, solo per citarne alcuni.
Nel corso di un'intervista rilasciata a Metro, Pete Hines di Bethesda ha dichiarato che c'è abbastanza spazio per tutti, e che questa densità non solo non è affatto un problema per l'industria, ma non è nemmeno una novità.
"Questa cosa è avvenuta per anni. D'altra parte è la migliore forma d'intrattenimento del mondo. Ci sono un sacco persone che preferiscono giocare piuttosto che guardare una serie televisiva", ha commentato Hines.
"Ma pensate a quanto è cresciuta l'industria. Credo di aver avuto lo stesso tipo di conversazione quando abbiamo pubblicato Skyrim a novembre 2011. Skyrim ha fatto bene. La verità è che se si prende in considerazione le basi installate, ci sono un sacco di persone che possiedono una console di qualche tipo, e ogni anni sono alla ricerca di nuovo materiale".
"Vendono nuove console a destra e a manca, c'è gente che si libera della propria PS3 per prendere una PS4, pertanto l'industria continua a crescere. Se tutti dovessero vendere esattamente allo stesso tipo di utente ci sarebbe un problema. Ma la gente che compra Call of Duty potrebbe non acquistare Fallout 76. Al contempo chi prende Fallout 76 potrebbe non essere interessato ad Assassin's Creed o ad altri titoli. Ci sono persone con gusti diversi e credo ci sia abbastanza spazio per tutti quanti".