Black Myth: Wukong ha un accordo di esclusiva con PlayStation ed è per questo motivo che non è ancora arrivato su Xbox: a riferirlo è Paul Tassi, collaboratore di Forbes, che sostiene di essere stato informato della questione da una fonte interna. Altre fonti invece affermano che non c'è alcun accordo tra Sony e Game Science e che il ritardo è dovuto a dei problemi tecnici.
"Una fonte che conosce la situazione mi ha riferito che Black Myth: Wukong non è attualmente disponibile su Xbox per via di un accordo di esclusiva, dunque non è stato rinviato a causa di problematiche tecniche", ha scritto Tassi.
Il giornalista di Forbes ha dunque smentito le sue stesse riscostruzioni di qualche giorno fa, quando sosteneva che lo spettacolare action RPG di Game Science avesse difficoltà con l'ottimizzazione su Xbox Series S, come accaduto in precedenza a Baldur's Gate 3.
Un rumor plausibile, ma non tutte le fonti concordano
Stando alla fonte citata da Paul Tassi, dunque, non ci sono problemi con Series S, né un grave bug a bloccare i lavori di conversione, bensì semplicemente la riproposizione di una strategia che Sony ha messo in atto tante volte nel corso degli anni.
L'informazione divulgata da Paul Tassi è stata corroborata anche dalle fonti di IGN USA, che affermano che le voci relative a delle presunte difficoltà tecniche con la versione Xbox di Black Myth: Wukong sono inaccurate e che il ritardo sia in realtà dovuto a un accordo di esclusività a favore di PS5.
Al contrario, altri giornalisti e insider hanno sentito voci diametralmente opposte. Ad esempio, il giornalista Jeff Grubb nell'ultimo episodio del suo podcast ha riferito che non c'è alcun accordo tra Sony e Game Science.
Dello stesso avviso è anche l'insider Nick Baker, alias Shpeshal Nick, che ha riferito: "Ho sentito che c'è stato un malinteso su questo argomento. Ho sentito che Sony ha pagato solo per aiutare a realizzare il port. Nessuna esclusività". Anche eXtas1s ha riferito che non c'è alcun accordo di esclusività per Black Myth: Wukong, ribadendo che le sue fonti parlano invece di problemi tecnici per la versione verdecrociata del gioco.
Ciò sembrerebbe in linea anche con quanto riportato sul sito ufficiale di Game Science, che afferma: "Attualmente stiamo ottimizzando la versione Xbox Series X|S per soddisfare i nostri standard di qualità, quindi non verrà pubblicata contemporaneamente alle altre piattaforme. Ci scusiamo per il ritardo e cerchiamo di ridurre al minimo l'attesa degli utenti Xbox. Annunceremo la data di uscita non appena avrà soddisfatto i nostri standard di qualità."
Di base, un commento simile basterebbe a chiudere definitivamente la questione, se non fosse che poche settimane fa Microsoft fa ha parlato dei motivi del ritardo della versione Xbox Series X|S suggerendo l'esistenza di un accordo di esclusività per PS5 e dunque rafforzando la credibilità delle indiscrezioni lanciate da Paul Tassi di Forbes e IGN.
Paul Tassi di suo è tornato a ribadire la sua informazione, confermando l'accordo di esclusiva tra Game Science e Sony: "Nutro moltissimo rispetto per Nick e Jeff. Non avrei mai pubblicato la mia notizia se non avessi avuto una fonte che considero estremamente autorevole. È frustrante non poter dire di più. La situazione mi è stata descritta come "bizzarra", affermazione con cui a questo punto non posso che concordare."
"Stando a quanto mi hanno detto, sembra 'possibile' un accordo di esclusiva temporale per il port su PlayStation 5, che non prevede il classico accordo di marketing. È chiaro che il marketing non è coinvolto. Mi è stato specificatamente detto che a causare il ritardo su Xbox non sono stati dei problemi tecnici."
Aggiornamento del 30/08 10:20: abbiamo aggiornato la notizia includendo le informazioni discordanti riportate da IGN e altre fonti durante la notte.
Aggiornamento del 30/08 12:35: abbiamo aggiornato la notizia aggiungendo la replica di Tassi.