IGN USA ha pubblicato un nuovo report nel quale spiega più nel dettaglio cosa sta accadendo presso Bungie, il team di PlayStation Studios acquisito da Sony per 3.6 miliardi di dollari nel 2022. Viene svelato che, sebbene l'acquisizione abbia presentato Bungie come una "sussidiaria indipendente", se Destiny 2 dovesse mancare i propri obiettivi in termini di ricavi Sony potrebbe allontanare i dirigenti della compagnia e prendere completo controllo delle circa 1.100 persone presenti nello studio.
Secondo IGN USA, l'attuale consiglio di amministrazione di Bungie - definito dopo l'acquisizione - è composto dal capo di PlayStation Studios Herman Hulst, dal vicepresidente senior di Sony Eric Lempel, dal cofondatore di Bungie Jason Jones, dal CTO di Bungie Luis Villegas e dall'amministratore delegato di Bungie Pete Parsons. Questa struttura, tuttavia, sarà valida fino al raggiungimento di determinati obiettivi finanziari da parte dello studio e, se Bungie continuerà a non raggiungerli, Sony assumerà il pieno controllo.
Cosa sta accadendo presso Bungie
In seguito ai 100 licenziamenti effettuati da Bungie in ottobre, Bloomberg ha riferito che lo studio ha mancato le previsioni per il 2023 del 45%, dopo il lancio dell'espansione Lightfall. Con il numero di giocatori di Destiny 2 ai minimi storici, almeno su PC, IGN USA riporta che Parsons, e non Sony, ha deciso di licenziare il personale e di adottare altre misure di riduzione dei costi per colmare il vuoto lasciato dagli obiettivi di fatturato apparentemente irrealistici.
Secondo IGN, queste ulteriori misure di riduzione dei costi includono il congelamento delle assunzioni, un giro di vite sugli adeguamenti annuali al costo della vita degli stipendi e nessun bonus per le festività, mentre i recenti licenziamenti e tagli hanno danneggiato le iniziative DE&I e i gruppi di incontro dello studio.
Sebbene il morale sia apparentemente calato enormemente tra i dipendenti, IGN USA riporta che la dirigenza sembra aver mostrato una "sorprendente indifferenza o addirittura una vera e propria leggerezza od ostilità" nei confronti della situazione.
Una fonte ha riferito a IGN USA che lo studio sta probabilmente pensando a un numero ancora maggiore di licenziamenti se la prossima grande espansione di Destiny 2, La Forma Finale, non avrà risultati migliori di quella di quest'anno. Originariamente prevista per il febbraio 2024, La Forma Finale è stata recentemente rinviata a giugno per dare più tempo a Bungie di migliorarla, mentre lo sparatutto Marathon è stato rinviato al 2025.