Bungie al momento conta un organico di 1.350 dipendenti dopo i tagli al personale avvenuti lo scorso anno, con la compagnia che conferma che al momento le nuove assunzioni sono ancora congelate e che sta ricevendo del supporto da parte di Sony per lo sviluppo dei progetti in corso.
Tali informazioni sono arrivate in risposta a un report pubblicato da Paul Tassi su Forbes che indagava proprio sui numeri dello staff dell'azienda dopo i licenziamenti avvenuti lo scorso anno, che secondo Jason Schreier di Bloomberg ammontavano a circa l'8% dello staff totale, all'epoca stimato sui 1.200 complessivi.
In tal senso Bungie ha inviato una nota ufficiale a Forbes, dove ha comunicato che in realtà l'organico attuale conta 1.350 persone, nonostante non ci siano state nuove assunzioni nel frattempo e senza includere nel conteggio dipendenti di Sony e a progetto. Dal sito ufficiale apprendiamo che di questi, più di 650 lavorano a Destiny 2.
Il supporto di Sony
Viene confermato che al momento Sony sta aiutando direttamente Bungie tramite dipendenti e appaltatori, pur non trattandosi di una strategia del tutto inedita per lo studio, visto che anche in precedenza si è avvalsa dell'aiuto di compagnie esterne o di Activision Blizzard per potenziare la produzione. Non si tratta dunque di un possibile un indizio relativo a una presa di controllo totale da parte di Sony, suggerito da un report di IGN lo scorso mese.
Dopo i tagli al personale dell'anno scorso, Bungie ha confermato di aver eliminato alcune posizioni all'interno dello studio e che il personale che ha lasciato la compagnia dello scorso anno non è stato rimpiazzato ne riassunto.
Ricordiamo che Bungie al momento sta lavorando al supporto costante di Destiny 2 e l'attesa espansione La Forma Ultima, in uscita il 4 giugno 2024, così come ad altri progetti, come l'extraction shooter Marathon.