Call of Duty: Black Ops 3 doveva avere una campagna single player open world, poi tagliata a metà dello sviluppo, come dimostrano alcune immagini emerse negli scorsi giorni tratte proprio dalla stessa.
L'informazione era già stata accennata all'epoca dello sviluppo del gioco, con Jason Schreier che l'aveva prontamente riportata. Ora però sono emerse un centinaio di immagini che confermano quanto avvenne allora e che secondo alcuni spiegano come mai quello finito fu un episodio sottotono, decisamente inferiore a Call of Duty: Black Ops 2.
L'idea è che si provò a rivoluzionare il lato single player della serie, per poi abbandonare il progetto in corso d'opera per motivo non meglio definiti (costi troppo elevati? Impossibilità di mantenere la cadenza annuale passando all'open world? Insoddisfazione per il lavoro svolto?). Le immagini mostrano diverse mappe, nonché la presenza di varie modalità di gioco, del ciclo giorno / notte e di meccaniche di costruzione.
La campagna open world di Call of Duty: Black Ops 3 fu abbandonata dopo un anno di lavorazione. Alcune delle risorse furono riciclate per la campagna single player lineare che arrivò infine ai giocatori.
Potete trovare le immagini della campagna single player open world di Call of Duty: Black Ops 3 a questo indirizzo.