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Call of Duty: Warzone 2.0, trailer e dettagli per la nuova mappa Ashika Island

La nuova mappa di Call of Duty: Warzone 2.0, Ashika Island, è stata presentata dagli sviluppatori con un trailer e una serie di dettagli.

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   02/02/2023
Call of Duty: Warzone 2.0, trailer e dettagli per la nuova mappa Ashika Island
Call of Duty: Warzone 2.0
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Call of Duty: Warzone 2.0 ha presentato con un trailer e una serie di dettagli la nuova mappa Ashika Island, disponibile nella modalità Ritorno e caratterizzata da un design molto interessante, capace di alternare sezioni piuttosto diverse fra di loro.

Lo scorso novembre Call of Duty: Warzone 2.0 ha fatto segnare oltre 25 milioni di giocatori, ma pare che negli ultimi mesi il dato sia calato parecchio e l'introduzione di nuovi contenuti è diventata dunque di fondamentale importanza, come sempre accade per le esperienze live service.

"Ashika Island, conosciuta anche come 'isola dei leoni marini', fa parte di un piccolo arcipelago situato in una località sconosciuta all'interno della regione Asia-Pacifico", si legge sul sito ufficiale. "Le ultime comunicazioni indicano che l'isola è attualmente utilizzata come hub da parte del gruppo ultranazionalista Konni."

"Tra le varie attività, vi è anche il trasporto di armi chimiche e biologiche. Secondo le attuali informazioni ottenute da [[OMISSIS]], temibili armi sarebbero spedite da una sospetta struttura di biolaboratori situata ad Al Mazrah."

"Originariamente Ashika Island doveva diventare una meta turistica, ma lo sviluppo dell'isola si è fermato a metà degli anni Novanta a causa di [[OMISSIS]] e dell'incredibile lavoro di [[OMISSIS]]. Le ragioni non sono però mai state rivelate pubblicamente. Da allora, gli spostamenti da e verso l'isola sono stati fortemente limitati."

"Comunicazioni intercettate di recente suggeriscono che persone appartenenti alla Shadow Company, sotto la guida di [[OMISSIS]], abbiano preso il controllo dell'isola e che siano, a quanto pare, a caccia dei membri del gruppo Konni. Sebbene questo luogo sembri abbandonato, si vocifera che gli operatori Konni siano ancora attivi in questa zona di conflitto."

"Indipendentemente da dove ti trovi, quindi, ti conviene mantenere la massima cautela."