Una delle decisioni di Sony più criticate dagli appassionati di videogiochi è l'obbligo di collegare un account PSN ai videogiochi PC. L'editore giapponese non vuole chiaramente fare passi indietro sulla questione e il CEO - Hiroki Totoki - ha commentato la cosa.
Pur riconoscendo le critiche subite, il CEO afferma che le funzioni di collegamento degli account servono per proteggere i giocatori.
Le parole di Totoki sull'uso dell'account PSN
Tramite un interprete, Totoki ha parlato dei risultati ottenuti dall'azienda durante la parte di domande e risposte dell'ultima conferenza finanziaria di Sony. "Abbiamo imparato molto. Il modo in cui affrontare i problemi relativi ai PC, per esempio. Gli account PlayStation che abbiamo offerto - beh, in realtà, offrendoli, per esempio, a volte tendono a suscitare reazioni. Ma per i giochi dei live service, al fine di mantenere l'ordine in modo che chiunque possa goderne in sicurezza, dobbiamo creare un ambiente che favorisca questo e, naturalmente, il libero divertimento".
Il discorso ha un senso per i giochi online, che hanno bisogno di collegarsi con la versione PlayStation e di essere gestiti in modo più semplice. I fan però tendono a criticare soprattutto l'obbligo di collegare gli account anche con i giochi single player che funzionano completamente offline, come God of War Ragnarok od Horizon Zero Dawn Remastered.
Non è strano che Sony voglia ampliare il proprio numero di utenti spingendo i giocatori a creare account PSN anche se non possiedono una console ed è chiaro che per molti è un processo fastidioso (sebbene ovviamente Sony non sia la sola a richiederlo): per la compagnia giapponese sarà fondamentale capire se le critiche siano un problema controbilanciato dal numero di utenti che accettano la cosa o meno.
Vi segnaliamo infine che Sony riporta risultati contrastanti con i giochi live service, ma continuerà a produrli insieme ai single player.