Il mercato americano delle console da gioco ha fatto segnare alcune interessanti variazioni, con un calo degli acquisti fra i più giovani, nella fattispecie gli utenti fra i 18 e i 24 anni, e contemporaneamente una crescita dei cinquantenni oltre i 55 anni.
Le rilevazioni di Circana testimoniano un cambiamento dovuto molto probabilmente all'inflazione, al prezzo delle attuali console e alla capacità di spesa degli utenti americani, che naturalmente varia parecchio in base all'età e all'impiego.
Scendendo nel dettaglio, gli acquisti di console effettuati da persone fra i 18 e i 24 anni sono passati dal 15% nel primo trimestre del 2020 al 7% nell'ultimo trimestre del 2023, mentre quelli effettuati da persone oltre i 55 anni è passato dal 17% al 23%.
Un'alternanza normale?
Stando alle parole dell'analista Mat Piscatella, il quadro evidenziato dalle ultime rilevazioni non sorprende: probabilmente una situazione simile si verifica in maniera più o meno ciclica con l'alternarsi delle generazioni di console e la forte variazione nei prezzi d'acquisto.
Durante il primo trimestre del 2020, infatti, PS5 e Xbox Series X|S non avevano ancora fatto il proprio debutto sul mercato, mentre PS4 e Xbox One venivano vendute tendenzialmente alle cifre più basse di sempre, dopodiché appunto lo scenario è cambiato.