Dopo l'annuncio di Counter-Strike 2, molti giocatori sono tornati in Counter-Strike: Global Offensive per accumulare ore di gioco, nella speranza di ottenere l'accesso al test chiuso del nuovo capitolo. Valve però li ha gelati, spiegando che non saranno selezionati. A contare sono soltanto le ore passate in gioco prima dell'annuncio.
Counter-Strike 2 è stato annunciato la scorsa settimana, generando non poco interesse nell'amplissima comunità che gravita intorno alla serie e non solo. Contestualmente Valve ha annunciato l'apertura di una beta chiusa del gioco a inviti. Questi ultimi vengono gestiti direttamente dalla compagnia, che fa accedere quei giocatori in possesso di determinati requisiti, tra i quali le ore di gioco. Così a qualcuno è venuto in mente di far crescere il suo conteggio del tempo di gioco, chi in modo onesto, chi facendo l'idling di alcuni server.
Valve ha quindi spiegato, tramite l'account ufficiale di Counter-Strike 2, che questi comportamenti non servono a niente: "Fare l'idling sui server ufficiali per il matchmaking di CS:GO non aumenta le vostre possibilità di far parte del Limited Test di CS2. Il tempo di gioco che conta è quello che avete accumulato prima dell'inizio del Limited Test."
Stranamente, i giocatori hanno reagito bene alla cosa e non ci sono state rivolte. Anzi, molti hanno fatto un po' di ironia su certi comportamenti, non proprio corretti.
Insomma, se non è Valve stessa a invitare al Limited Test di Counter-Strike 2, non rimane che attendere la prossima occasione per giocarci, anche perché non c'è niente che possa forzargli la mano. Per il resto vi ricordiamo che Counter-Strike 2 è stato annunciato per PC. Arriverà nell'estate 2023, in data ancora da destinarsi.