A Cd Projekt Red non interessava nulla delle versioni PS4 e Xbox One di Cyberpunk 2077 e sapeva perfettamente in che stato erano, ossia che erano "messe male". Per questo ha volutamente inviato solo le versioni PC alla stampa, in modo da ottenere recensioni positive. Sostanzialmente lo sviluppo si è concentrato sulla versione PC (la versione Stadia è stata curata da Google stessa), togliendo spazio a tutte le altre.
A confermarci il sospetto che gira dal lancio del gioco è stata una nostra fonte, a conoscenza dei fatti dello studio, che ci ha parlato anche di vendite stratosferiche delle versioni console di Cyberpunk 2077 (internamente si parla di più di 15 milioni di copie, ma ancora manca la conferma ufficiale dai vertici, quindi prendete il dato come meramente ipotetico), che rendono relativamente tranquilla in termini economici la sistemazione del gioco nei prossimi mesi, visto che non solo sono stati coperti i costi di sviluppo e marketing, ma i guadagni sarebbero già altissimi.
Che dire? Dispiace sentire di un comportamento simile tenuto da uno studio così rinomato, comportamento che fa sembrare le scuse pubblicate ieri quasi grottesche. In effetti era difficile credere che i vertici della società non si fossero accorti dello stato pietoso delle versioni PS4 e Xbox One di Cyberpunk 2077 e pare che certe affermazioni abbiano prodotto molti malumori interni, tanto da portare qualcuno a voler raccontare cosa sia effettivamente successo.