Circa tre anni fa i codici sorgente di Cyberpunk 2077 e di The Witcher 3: Wild Hunt furono trafugati. Finora però, nessuno era riuscito a trovare la password per aprirli. L'impresa è stata portata a termine dal gruppo ransomware HelloKitty, tornato sulla scena come HelloGookie proprio per pubblicare i file ottenuti. Non è passato molto tempo che alcuni provassero a compilarli, con anche ottimi risultati.
Come notato dall'utente Reddit u/Custer_Vincen, le password per aprire gli archivi sono state pubblicate su 4Chan.
In realtà si tratta di una mossa parecchio tardiva, almeno per quel che riguarda le possibili ripercussioni economiche. CD Projekt Red ha infatti promesso che entro la fine dell'anno pubblicherà gli strumenti per modder REDkit per The Witcher 3, che consentiranno di produrre mod avanzatissime, dando accesso a ogni aspetto del gioco. Probabilmente è andata peggio con Cyberpunk 2077 ma, vista l'età della build rubata, non crediamo che ci sia qualcuno interessato a giocarla.
Alcuni fan hanno suggerito a CD Projekt Red di rendere open source il codice sorgente dei due giochi, visto oltretutto l'abbandono del Red Engine per l'Unreal Engine 5. Difficile che avvenga, considerando che parliamo comunque di due giochi che continuano a vendere più che bene. Certo, avendo accesso al codice sorgente i modder potrebbero fare davvero faville, ma evidentemente il numero di interessati a questo aspetto del furto è limitato.
Detto questo, anche il pericolo pirateria è molto relativo. Considerate che entrambi i giochi sono in vendita su GOG senza DRM. Quindi, chiunque abbia voluto rubarli ha potuto farlo senza problemi fin da subito.