Cyberpunk 2077: Phantom Liberty è protagonista dell'ultima analisi tecnica di Digital Foundry, che ha messo sotto la lente d'ingrandimento le versioni PS5 e Xbox Series X|S dell'attesa espansione firmata da CD Projekt RED.
Accolto dalla stampa internazionale con voti estremamente positivi, Phantom Liberty introduce una nuova ambientazione, Dogtown, che a quanto pare mette a dura prova l'hardware delle console Sony e Microsoft.
La prima e più evidente conseguenza di questo maggior peso sono alcuni fastidiosi cali di frame rate che si verificano nel Performance Mode e in particolare su Xbox Series S, che arriva a toccare i 50 fotogrammi al secondo nelle sequenze più impegnative.
Risoluzione dinamica
Come sappiamo, Cyberpunk 2077 utilizza l'espediente della risoluzione dinamica al fine di mantenere stabili le prestazioni, ma nel caso dell'espansione Phantom Liberty ciò si traduce in valori generalmente più bassi rispetto alla campagna originale, sebbene su di uno schermo 4K sia poi difficile notare la differenza.
Nello specifico, i 1800p target su PS5 e Xbox Series X per il Performance Mode scendono in realtà fino a 1008p e 1152p rispettivamente, o addirittura 648p su Series S, mentre la modalità grafica con ray tracing a 30 fps si mantiene a 1440p reali che diventano 1080p su Series S.