Parlando con dei fan preoccupati dai cambiamenti che Cyberpunk 2077 ha subito in tutti questi anni, il senior level designer di CD Projekt RED Miles Tost ha voluto rassicurare tutti. Secondo lui si tratta di un processo assolutamente normale durante lo sviluppo di un gioco e spesso ci si trova a "tagliare contenuti e ricalibrare gli obbiettivi". Questo senza snaturare il progetto o inficiarne la qualità.
Anzi, secondo Tost varrà la pena aspettare la versione finale di Cyberpunk 2077. Il tutto è successo qualche ora fa, quando alcuni fan del gioco, infatti, si sono detti preoccupati dal fatto che alcune delle caratteristiche più chiacchierate durante la prima demo E3 2018 di Cyberpunk 2077 non saranno presenti nel gioco finale. Parliamo, per esempio, della corsa sui muri o del compagno a forma di ragno che avrebbe dovuto caratterizzare la classe Techie.
Due tagli "dolorosi", ma normali. "Tagliare le funzionalità e la portata di un progetto è una parte molto normale dello sviluppo", ha detto Tost. "Lo puoi vedere facilmente con il nostro gioco, perché abbiamo ceduto ai desideri della comunità e abbiamo mostrato lo stato dello sviluppo nella demo del 2018. Pensaci. Il gioco: due anni prima dell'uscita."
Poi, però, sono incorsi problemi tecnici e di design. "Ovviamente [durante lo sviluppo] riprendiamo e cambiamo le cose e ovviamente ci sono anche delle idee che suonano alla grande sulla carta, ma non funzionano bene nel gioco o con tutte le altre funzionalità", ha continuato Tost. "Capisco, è una delusione per tutti quando accade ed è anche difficile da capire senza conoscere come funziona l'ambiente di sviluppo, ma in questo caso ti chiedo solo la tua fiducia."
Questo discorso è stato fatto sul Server Discord di Cyberpunk 2077, a riprova della trasparenza da parte degli sviluppatori polacchi su quello che è stato il loro lavoro.
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