Il director di Days Gone, Jeff Ross, ha affermato che la partenza di Shawn Layden di Sony ha ucciso ogni possibilità di vedere un sequel del gioco open-world sugli zombie.
Parlando con David Jaffe in uno stream, Ross ha rivelato che Layden era stato un sostenitore di Days Gone, e che "non appena Shawn se n'è andato, Days Gone è morto".
Ross ha spiegato la situazione con le seguenti parole: "Era molto ovvio che non avremmo dovuto parlare di Days Gone mentre lavoravamo alla nuova proposta. Era chiaro che non vi fossero possibilità. E non c'era nulla nella nostra proposta che piacesse al manager locale e al suo capo. È probabilmente un fallimento del gruppo creativo, ma è stata una battaglia in salita per tutto il tempo."
In sostanza, senza Layden a sostenere il progetto, Days Gone non ha avuto vita facile. Ross ammette che il team di sviluppo non è probabilmente stato in grado di proporre un'idea vincente per un seguito, ma in ogni caso a suo parere le condizioni per farlo non erano ottimali.
Ross ha anche parlato delle vendite del gioco, affermando che il conteggio degli 8 milioni da lui fatto era probabilmente molto impreciso.