Continua la travagliata storia dello sviluppo di Dead Island 2, che passa ora ufficialmente a un altro team, ovvero Dambuster Studios, come annunciato dal publisher THQ Nordic in un recente documento finanziario.
Annunciato ormai ben cinque anni fa nel giugno del 2014, Dead Island 2 era affidato inizialmente a Yager Development, ma il team si è poi allontanato dal progetto nel luglio 2015. Non è chiaro se lo sviluppo sul gioco sia continuato nell'anno successivo, in ogni caso nel 2016 è stato confermato il passaggio a Sumo Digital, ma evidentemente nemmeno quest'ultimo è riuscito a portarne a termine lo sviluppo.
Siamo nel 2019 e i lavori su Dead Island 2 continuano, con il passaggio ufficiale a Dambuster Studios, team interno a Deep Silver e noto in precedenza come Free Radical Design e Crytek UK. Con il suo nuovo assetto, il team ha sviluppato Homefront: The Revolution, uscito nel 2016.
Per il resto, Dead Island 2 continua ad essere un oggetto piuttosto misterioso: dovrebbe trattarsi di un'evoluzione sostanziale del concetto di Dead Island applicato su un'ambientazione molto più ampia, visto che il contagio passa in questo capitolo sul territorio americano. Dovrebbe dunque riproporre l'azione da survival horror in soggettiva su una scala completamente diversa, in attesa di vederlo in azione. È possibile che Dead Island 2 sia presente alla Gamescom 2019, sebbene non risulti nella lineup ufficiale di THQ Nordic al momento.