Man Standing è il videogioco parodia di Death Stranding, diretto dal maestro Hideko Kojimba e sviluppato dalla sconosciuta Alfina Games. Previsto per il 10 dicembre 2019, Man Standing ha anche una pagina Steam dove viene presentato come "un'esperienza di gioco unica" in cui il giocatore sfida la natura, degli incredibili pericoli, dei nemici serissimi e se stesso.
Si tratta di un survival game ambientato in un mondo aperto infinito in cui si trascinano dei parallelepipedi bianchi da un punto all'altro della mappa per delle lunghissime camminate, uccidendo nel mentre dei pescecani feroci. Il protagonista è l'unico sopravvissuto dell'intero pianeta e, in preda a una qualche malattia mentale, viaggia da un'area all'altra per tenere vivi i ricordi dei suoi abitanti.
Le caratteristiche di Man Standing riportate sulla sua pagina Steam sono davvero interessanti (ovviamente sono ironiche, non prendetele sul serio):
- Grafica di nuova generazione mossa dall'engine più avanzato dei nostri giorni
- Un plot profondo e filosofico, non comprensibile da tutti
- Andate alla ricerca dei vostri ricordi
- Divertenti battaglie con degli esponenti della fauna locale
- Interazioni sociali in gioco, potete lasciare messaggi agli altri giocatori
- Più di quaranta ore di gameplay intenso e coinvolgente
La parte migliore di Man Standing è però la descrizione generale, che parla di somiglianza con... Hevy Reyn. Ma non dite che somiglia a Hevy Reyn, sennò gli sviluppatori si arrabbiano. Interessanti anche i requisiti di sistema: per giocarci dovete avere minimo un Intel Core i9 e una scheda grafica Nvidia RTX 2080 TI. Sarà per il ray tracing?