Death Stranding è diventato un gioco completamente nuovo nel corso dello sviluppo: lo ha detto Hideo Kojima, spiegando anche i motivi che hanno portato a qualche rallentamento durante la lavorazione.
Molto sorpreso dalla grande affluenza di pubblico al panel dedicato a Death Stranding nella cornice del Tokyo Game Show, Kojima ha fornito alcuni aggiornamenti sullo stato dei lavori.
"Al momento ci troviamo in una fase in cui sto con il controller in mano tutto il giorno, introducendo nuovi elementi man mano che gioco", ha detto il game director giapponese. "Lo sviluppo procede bene. Si tratta di un gioco completamente nuovo."
"Tutto sta andando secondo i piani, a parte una cosa: a causa dello sciopero dei doppiatori iniziato nel 2016 e durato un anno, non abbiamo potuto registrare con Norman Reedus e Mads Mikkelsen durante quel periodo. Ci sono dunque dei dialoghi ancora da incidere."
Kojima ha inoltre rivelato una curiosità: "Nel trailer di Death Stranding del TGS 2018, quando il personaggio di Troy Baker si toglie la maschera e la spinge a terra, alcuni uomini compaiono dal fango. Be', io sono uno di essi: dovreste potermi riconoscere dagli occhiali."