Dopo aver interpretato Sam Porter Bridges in Death Stranding, Norman Reedus ha ammesso che gli piacerebbe poter recitare di nuovo in un videogioco in futuro.
Durante una recente intervista realizzata da The Hollywood Reporter, l'attore americano ha spiegato che l'esperienza vissuta a fianco di Hideo Kojima lo ha molto stimolato e che accetterebbe di occuparsi di un nuovo progetto qualora gli si presentasse l'occasione.
"Sì, è affascinante. Ci si trova al centro di questa grande storia. È completamente diverso dai giochi con cui sono cresciuto. È molto coinvolgente e richiede attenzione e pazienza", ha commentato Reedus.
"Una volta ho chiesto a Kojima 'è così realistico, pensi che ci sarà un giorno in cui non avrai più bisogno degli attori?'. Ha risposto di no. Che non sarebbe possibile farlo perché c'è bisogno dell'anima. C'è bisogno di un vero essere umano per provare vere emozioni. E io ero sollevato, perché altrimenti rischierei di rimanere senza lavoro".
Death Stranding debutterà questo venerdì su PlayStation 4, mentre per vederlo su PC bisognerà attendere il prossimo anno. Per approfondire le caratteristiche della nuova opera di Hideo Kojima potete consultare la nostra recensione, a cura di Emanuele Gregori.