Diablo 4 sarà oggetto di un bombardamento di recensioni negative al momento dell'uscita su Steam il 17 ottobre 2023. Lo si può facilmente capire dalla reazione avute dall'annuncio dell'arrivo del gioco sulla piattaforma. Più precisamente, a far scaldare gli animi è stato il dettaglio che chi già lo possiede e lo vorrà giocare anche su Steam, dovrà ripagarlo. A far irritare molti anche la necessità di avviare comunque Battle.net per giocarci. Insomma, si prospetta il solito bagno di sangue da parte della comunità, come quello già visto per Overwatch 2, con gli utenti che hanno usato le recensioni di Steam per sfogarsi.
Perché ripagarlo
A poche ore dall'annuncio, il forum Steam di Diablo IV già trabocca di discussioni, mirate soprattutto a lamentarsi delle politiche di Blizzard. Al momento di scrivere questa notizia ci sono già 37 pagine di sfoghi e chiamate alle armi, tra chi chiede di acquistare il gioco, avviarlo, pubblicare una recensione, naturalmente negativa, e chiedere il rimborso, e chi accusa Blizzard di truffa per il fatto di dover pagare di nuovo per avere il gioco su Steam. Fortunatamente c'è anche chi si mantiene più equilibrato e chiede di non fare review bombing o di disattivare le recensioni, per non avere una situazione simile a quella pietosa di Overwatch 2.
Gli esempi fattibili sarebbero molto altri, ma quelli fatti sono già abbastanza indicativi dell'aria che tira riguardo a Diablo 4 su Steam, che rischia di diventare un nuovo caso per Blizzard, nonostante gli aggiornamenti costanti pubblicati dal lancio fino a ora.