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Disney: perdite per 4 miliardi per colpa di Disney+, tagli in arrivo per i contenuti streaming

Cercando di produrre più contenuti possibile in breve tempo, Disney ha sbagliato strategia creando una voragine nei conti di Disney+

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   16/05/2024
Disney: perdite per 4 miliardi per colpa di Disney+, tagli in arrivo per i contenuti streaming

Dopo la presentazione degli Upfront di Disney, la testata Hollywood Reporter ha avuto la possibilità di intervistare il CEO della multinazionale, Bob Iger, che ha ammesso gli errori fatti nell'ultimo periodo, con perdite per 4 miliardi di dollari.

A creare la voragine è stata in particolare la piattaforma di video streaming Disney+, gestita in modo fin troppo avventuroso nel tentativo di rivaleggiare con Netflix. Purtroppo per ora la piattaforma rivale sta facendo risultati molto migliori e continua a guadagnare pubblico, lì dove Disney+ ha perso 1,5 milioni di abbonati nell'ultimo trimestre del 2023, pur con un contraccolpo negli ultimi mesi.

Un buco da 4 miliardi

Bob Iger
Bob Iger

Stando a Iger, i 4 miliardi di perdite sarebbero dovuti alla volontà di raccontare troppe storie: "Quando siamo entrati in modo aggressivo nel settore dello streaming abbiamo provato a raccontare troppe storie. Sostanzialmente abbiamo investito troppo e con grande anticipo rispetto ai possibili ritorni. Questo spiega come mai lo streaming ha perso 4 miliardi di dollari."

Dalle ingenti perdite è derivato un taglio enorme di show già pianificati, con l'eliminazione di alcuni già pubblicati per accedere agli sgravi fiscali. Tra gli esempi di spese che non hanno portato a rientri viene nominata la serie She-Hulk: Attorney at Law, che è costata complessivamente 225 milioni di dollari, convincendo però poco il pubblico e facendo un numero basso di spettatori.

Tra la fine del 2022 e la fine del 2023 Disney+ ha perso circa 18 milioni di abbonati, tanto che per il futuro sono previsti aumenti di prezzo delle fasce di abbonamento, volti a compensare le perdite. In realtà è da qualche anno che Disney è entrata in una fase difficile, in cui non riesce a trovare la quadra, tra un calo vistoso d'interesse da parte del pubblico verso i film di super eroi, lungometraggi animati che hanno prodotto risultati deludenti come il recente Wish o Red di Pixar, e altre scelte che non hanno dato i frutti sperati. Insomma, pare proprio che la compagnia debba cambiare rotta in qualche modo, cercando di tornare ai fasti di un tempo.