Il Coronavirus colpisce ancora, per fortuna questa volta non un essere umano ma Disney+, la nuova piattaforma streaming della nota società. Kevin Mayer, che gli amici conoscono come Chairman of Direct-to-Consumer and International di Walt Dysney Company, ha dichiarato che sin dal lancio la qualità verrà abbassata.
Ed è normale, la richiesta è arrivata dalla Commissione Europea negli scorsi giorni: è necessario ridurre la qualità dei contenuti streaming per non congestionare la rete, nazionale e non. Difatti la rete italiana è già stata congestionata dai bambini che giocano a Fortnite, ma questo è un altro discorso: ora sappiamo che Disney+, sin dal lancio previsto il prossimo 24 marzo 2020 nel nostro paese, non permetterà di godere dei propri contenuti in 4K e alle risoluzioni più elevate. Qualità ridotta causa Coronavirus: ci sembra un sacrificio tutto sommato accettabile, considerata la situazione di emergenza.
Dato leggermente più allarmante: il lancio di Disney+ è stato direttamente rimandato in Francia, dove ora la piattaforma debutterà il prossimo 7 aprile 2020 (uno slittamento di una settimana, dunque). La richiesta è arrivata dal governo francese, per il momento non sembra che quello italiano abbia agito di conseguenza, ma vi terremo aggiornati.
Disney+, qualità ridotta causa Coronavirus; lancio rimandato in Francia
Anche Disney+ abbasserà da subito la qualità dello streaming, e la Francia ha addirittura chiesto di rimandare il lancio della piattaforma: i dettagli noti.