Monica Rial è la doppiatrice di Bulma e collabora costantemente alla localizzazione americana dell'anime di Dragon Ball Super: nel corso di un'intervista ai microfoni di Comicbook.com ha svelato interessanti retroscena sul franchise e fornito anche una curiosa interpretazione personale. Secondo Rial, Dragon Ball Super starebbe dando sempre più spazio alla presenza di personaggi femminili, e proprio Bulma ne sarebbe l'esempio principale.
Nella serie Dragon Ball Super Bulma viene tratteggiata come una donna indipendente, non necessariamente legata alla vita domestica e all'accudimento costante dei figli, o quantomeno non sono soltanto questi aspetti a risaltare nel personaggio; anche Chichi e Videl verrebbero mostrare negli episodi in modo molto diverso rispetto a Dragon Ball Z. Questi segnali indicherebbero una sorta di emancipazione dei personaggi femminili, ora più attivi e dinamici: l'ulteriore conferma da parte di Monica Rial sarebbe il ruolo rivestito da Bulma in Dragon Ball Super: Broly, che potrete ammirare a dovere il prossimo 28 febbraio 2019 quando il film sarà disponibile anche in Italia.
Ciliegina sulla torta a riguardo dell'importanza crescente dei personaggi femminili nell'Universo Dragon Ball, e in special modo in Dragon Ball Super, la presenza dei nuovi guerrieri Saiyan. Kale e Caulifla sono due dei guerrieri più potenti del proprio universo, e nel corso degli episodi danno anche parecchio filo da torcere a Goku, Vegeta e compagnia nel Torneo della Sopravvivenza degli Universi. Kale è addirittura un Super Saiyan Leggendario in versione femminile, la Broly del proprio universo: quali altre sorprese riserverà la serie per i personaggi appartenenti al gentil sesso?
Dragon Ball Super valorizza i personaggi femminili, secondo la doppiatrice di Bulma
La doppiatrice di Bulma Monica Rial è convinta che la serie Dragon Ball Super stia dando sempre più spazio ai personaggi di sesso femminile, e che questo sia solo un bene.