Le vendite di Dragon's Dogma 2 certificano il grande successo ottenuto dal gioco già in questo primo periodo dopo il lancio, forse anche al di sopra delle aspettative di Capcom, considerando che la compagnia ha deciso di aumentare le stime di profitto per l'anno fiscale rispetto a quanto previsto in precedenza.
In un comunicato pubblicato oggi, Capcom ha riferito l'intenzione di incrementare le stime delle vendite nette dell'8,9% rispetto a quanto comunicato in precedenza, arrivando dunque a 152 milioni di yen e aumentando anche gli introiti netti dell'8,3%.
Le ragioni dietro a questo deciso incremento nelle previsioni di profitto per l'anno fiscale sono proprio le vendite di Dragon's Dogma 2 e anche di Street Fighter 6, con entrambi i titoli che stanno trainando le finanze di Capcom in maniera notevole.
Anche Street Fighter 6 sta andando bene
Dragon's Dogma 2 è stato "accolto con entusiasmo globalmente", ha riferito Capcom, mentre Street Fighter 6 sta avendo "performance favorevoli" sul fronte delle vendite, anche se non ci sono comunicazioni più precise, al momento.
Non si tratta solo di questi due titoli, peraltro: "le vendite sono cresciute anche per quanto riguarda il catalogo passato delle serie maggiori, che continuano a incontrare una popolarità stabile", ha aggiunto il publisher, e tutti questi elementi hanno contribuito a incrementare le previsioni per l'anno in corso.
Non sono stati forniti dati aggiornati sulle vendite, pertanto rimaniamo al fatto che Dragon's Dogma 2 ha venduto 2,5 milioni di copie in meno di due settimane, mentre Street Fighter 6 aveva raggiunto 3 milioni di copie vendute lo scorso gennaio.