Elden Ring è stato protagonista di un sondaggio organizzato da Famitsu, da cui è venuto fuori che il grosso degli utenti giapponesi ha dedicato al titolo di FromSoftware fra le 100 e le 300 ore: decisamente un bel po' di tempo.
Capace di superare Call of Duty: Vanguard e imporsi come il gioco più venduto in USA nei 12 mesi, Elden Ring è stato giocato dalle 100 alle 150 ore dal 29,6% degli intervistati, dalle 150 alle 200 ore dal 21% degli intervistati e dalle 200 alle 300 ore dal 17,8% degli intervistati.
Insomma, la stragrande maggioranza dei giocatori nipponici si è messa d'impegno ma non era il loro primo soulslike: due terzi degli interpellati aveva già giocato Bloodborne e Dark Souls 3.
Il sondaggio, ad ogni modo, ci dice anche qualcos'altro: l'aspetto del gioco preferito dagli utenti giapponesi è il mix di storia e lore, seguito dall'ambientazione e dalla componente esplorativa. Insomma, la struttura open world ha fatto centro.
La classe più popolare fra gli intervistati è il Vagabondo, con il Samurai in seconda posizione ma vicinissimo, mentre le statistiche a cui si è prestata maggiore attenzione sono vigore, resistenza e destrezza.
L'arma preferita dai giocatori giapponesi è la katana, non a caso, seguita dallo spadone e dallo scudo medio. Per quanto riguarda invece i PNG migliori, Ranni la Strega occupa la prima posizione assoluta, seguita a distanza da Iron Fist Alexander e da Blaidd.
Infine i nemici: al primo posto nel sondaggio troviamo Starscourge Radahn, seguito a breve distanza da Malenia mentre Margit, terzo, più staccato. E gli scenari? Caelid, Limgrave e Leyndell in ordine di preferenza.