Con i risultati finanziari di Embracer Group sono arrivate diverse brutte notizie per l'industria videoludica soprattutto per quanto riguarda i licenziamenti, a cui vanno aggiunti 29 giochi cancellati tra i progetti non ancora annunciati dal gruppo, tra luglio e dicembre.
Come abbiamo visto, Embracer ha confermato di aver licenziato quasi 1.400 dipendenti, con altri probabili tagli in arrivo, all'interno di una gigantesca ristrutturazione che dovrebbe portare a un consistente taglio delle spese e dei costi di produzione, nella quale rientra anche la cancellazione di vari progetti in sviluppo.
Tra questi, Embracer ha confermato di aver cancellato 29 giochi che non erano ancora stati annunciati, solo per quanto riguarda i mesi tra luglio e dicembre 2023, dunque una visione probabilmente ancora parziale della situazione interna alla compagnia.
Una carneficina
Durante il primo trimestre fiscale, Embracer aveva riferito che c'erano 153 giochi non ancora annunciati in sviluppo all'interno del numerosi team che fanno parte della galassia Embracer, ma tale numero è stato ridimensionato, di pari passi con la ristrutturazione interna.
La quantità totale di progetti è scesa a 138 nel secondo trimestre dell'anno fiscale e poi successivamente a 124 nel terzo trimestre che si è concluso nel dicembre 2023. Si tratta ancora di una grande quantità di progetti, ma bisogna anche considerare quanti team sono sotto l'ombrello di Embracer.
La cancellazione di 29 giochi significa probabilmente anche vari esuberi e licenziamenti, oltre a investimenti praticamente gettati via, in seguito a valutazioni sulla possibile mancanza di ritorno su questi. Ricordiamo che nella procedura di ristrutturazione sono caduti team noti, come abbiamo visto con la chiusura di Volition, Free Radical e altri.