Fallout 76 non supporta, perlomeno non ancora, il cross-save, ovvero la possibilità di trasferire i salvataggi da una piattaforma all'altra. E la cosa a quanto pare non va a genio a Phil Spencer, il boss della divisione gaming di Microsoft.
Come abbiamo riportato in giornata, in un'intervista con Polygon, Spencer ha dimostrato di essere molto interessato ai dispositivi handheld, il che potrebbe avvalorare i rumor che affermano che Xbox starebbe lavorando a una console portatile.
Nel parlare di quali cambiamenti si potrebbero apportare per fare in modo che questi dispositivi offrano un'esperienza simile a un Xbox, il boss della divisione gaming di Microsoft, ha menzionato Fallout 76 e l'assenza della funzionalità di cross-save, cosa che a suo dire che lo fa impazzire.
"Voglio che il mio Lenovo Legion Go sia come una Xbox", ha dichiarato Spencer in un'intervista a Polygon durante la GDC 2024. "Ho portato Legion Go con me alla GDC. Sono in aereo e ho un elenco di tutte le cose che non la fanno sembrare una Xbox. Dimenticate il marchio. Ci sono tutti i miei giochi? Tutti i miei giochi vengono visualizzati con i file di salvataggio che desidero? Vi dirò che un gioco che al momento non lo fa - e mi sta facendo impazzire - è Fallout 76. Non ha il cross-save."
Nuove indiscrezioni dalla GDC
Il fatto che questa mancanza sia stata sottolineata da Spencer in persona in un ambito così particolare potrebbe essere visto come un suggerimento velato del fatto che Bethesda ha in programma di implementare il cross-save in Fallout 76... oppure potrebbe essere semplicemente lo sfogo di un giocatore appassionato.
Oltre alle voci di corridoio riguardo a una console portatile di Xbox, dalla GDC 2024 sono arrivate anche delle nuove indiscrezioni secondo cui in futuro tutti i giochi prodotti dai team first party del colosso di Redmond arriveranno anche su console PlayStation e/o Nintendo, per via del fatto che il mercato hardware di Xbox è piatto, in particolare in Europa.