La saga di Fallout è sempre stata focalizzata sugli USA, ma dopo vari capitoli alcuni fan potrebbero desiderare di cambiare aria e provare a vedere qualcosa di nuovo. Todd Howard, capo di Bethesda, non è però dello stesso avviso.
Parlando con Kinda Funny Games, ad Howard è stato chiesto se in passato la compagnia abbia mai considerato l'idea di portare Fallout fuori dagli Stati Uniti. Il director ha detto:
"Il mio punto di vista è che una parte dello stile di Fallout si basa sull'ingenuità americana", termine con il quale Howard fa probabilmente riferimento alla propaganda bellica che fa da sfondo e fondamento al franchise. "E quindi per noi in questo momento va bene guardarsi attorno, ma il nostro piano è di mantenerlo prevalentemente negli Stati Uniti".
Howard afferma che un altro motivo per mantenere Fallout in America è il desiderio di preservare i misteri del mondo di gioco: "In qualsiasi mondo, non sento il bisogno di dare risposte. È giusto lasciare dei misteri o delle domande... Penso che siano cose positive".
Facendo l'esempio di The Elder Scrolls, Howard afferma: "Tutti vogliono andare in alcune delle terre di cui si parla. Sono noto per aver detto [che] la cosa peggiore che si possa fare a questi luoghi misteriosi [della saga] è eliminare il mistero. Mantenete misteriose le terre misteriose."
Se Bethesda non va alla montagna, lo fanno i modder
Se le parole di Howard non vi soddisfano e continuate a desiderare di vedere un capitolo di Fallout ambientato in un luogo diverso dagli Stati Uniti, allora dovreste dare un'occhiata alla mod di Fallout 4 chiamata Fallout London.
Come è facile intuire dal nome, è ambientata a Londra. Si tratta in pratica di un'espansione creata da un gruppo di appassionati che hanno però lavorato in modo professionale, creando un piccolo gioco.
La brutta notizia è che la mod è stata rimandata a causa dell'arrivo dell'aggiornamento di Fallout 4. Non sappiamo quanto dovremo attendere, ma speriamo che non sia troppo.