Se vedendo i primi trailer del film di Borderlands avete pensato che la pellicola ricordava un po' Guardiani della Galassia, non siete gli unici. Il pensiero è talmente condiviso da far sì che il regista Eli Roth si è ritrovato a commentare la questione con Total Film.
A suo dire, si è impegnato per fare in modo che il film non fosse un rifacimento del lungometraggio Marvel.
Le parole del regista di Bordelands
"Ci saranno delle somiglianze, qualunque cosa si faccia, solo per la natura del soggetto", dice Roth. "Mi sono coscientemente impegnato per non ricreare i Guardiani. [Il pubblico] vedrà il film e capirà che è diverso".
In modo simile, Roth osserva che non vuole che Borderlands sia visto unicamente come un film di qualità considerando che è basato su dei videogiochi, ma vuole che il pubblico lo veda semplicemente come un ottimo film di fantascienza.
"Ho detto: 'Non voglio che [il pubblico] dica: 'Oh, questo era un buon film sui videogiochi'. Voglio che dicano: 'È stato un film di fantascienza molto divertente, punto'", spiega Roth.
Borderlands, interpretato da Cate Blanchett, Kevin Hart, Jack Black e Jamie Lee Curtis, vede la Lilith della Blanchett tornare sul pianeta Pandora per cercare la figlia di Atlas, "il più potente bastardo dell'universo". Nel film ci saranno anche i noti Tiny Tina, Claptrap e Roland.
Parlando del robot amato e odiato dal pubblico di Borderlands, nel film Claptrap sarà un "R2D2 classificato per adulti", stando a Jack Black che lo doppia in inglese.