Christopher Dring di GamesIndustry.biz ha offerto la sua solita anticipazione sui dati di vendita relativi alla scorsa settimana per il mercato del Regno Unito, in attesa della classifica completa, concentrandosi in particolare sulle vendite di Final Fantasy 7 Rebirth, che a quanto pare sono nettamente più basse di quelle di Final Fantasy 7 Remake al lancio, per quanto riguarda il mercato fisico.
"In termini di vendite di copie fisiche nel Regno Unito, la settimana di lancio di Final Fantasy 7 Rebirth ha visto un calo del 30% rispetto al lancio del gioco precedente", ha scritto Dring in un post su X, aggiungendo poi qualche possibile attenuante per la situazione.
"Il primo gioco arrivò durante il momento di picco dei lockdown da COVID", ha spiegato Dring, cosa che potrebbe spiegare la differenza iniziale in termini di vendite, ma in verità ci sono anche diversi altri aspetti da tenere in considerazione.
In attesa dei dati sul digitale
Intanto, una visione molto più completa si avrà solo nei prossimi giorni: "i dati digitali verranno resi pubblici più avanti nel corso della settimana", ha aggiunto l'editor di GamesIndustry.biz, e probabilmente solo con questi potremo avere un quadro più preciso.
Ricordando che si tratta comunque solo del mercato britannico (ma il confronto con il primo capitolo viene fatto sempre sullo stesso campione), bisogna infatti notare come il mercato fisico si sia ulteriormente ristretto rispetto al 2020, quando venne lanciato Final Fantasy 7 Remake.
Inoltre, quest'ultimo venne lanciato su PS4 quando la piattaforma in questione aveva una base installata nettamente maggiore rispetto a quella attuale di PS5, altro elemento che potrebbe fornire qualche riferimento aggiuntivo per mettere i numeri nella giusta prospettiva. In ogni caso, attendiamo di vedere quali saranno i dati anche relativi al digitale per avere un'idea più completa.
Nel frattempo, vi rimandiamo alla nostra recensione di Final Fantasy 7 Rebirth per conoscere meglio il gioco in questione.