Gamestop è in un profondo dissesto finanziario e per cercare di uscirne ha deciso di licenziare decine di direttori delle vendite da varie sedi. Stando ai contatti di Kotaku più di cinquanta persone sono state mandate a casa.
In un'email interna, la dirigenza di Gamestop ha giustificato questa mossa in un'email parlando dello sforzo della società di ridurre i costi e migliorare l'efficienza. In questo modo si spera di avere fondi da rinvestire negli affari.
La veridicità dell'email è stata confermata a Kotaku da uno dei manager licenziati, che ha spiegato meglio la situazione affermando che si tratta di persone pagatissime che coordinavano più negozi, dai quindici in su a seconda della regione in cui operavano, e che non erano stati in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Non si tratta dei primi licenziamenti effettuati da Gamestop per provare a uscire dalla drammatica situazione in cui versa. A inizio anno è stato infatti lasciato a casa buona parte dello staff di ThinkGeek, il brand di giocattoli acquisito dal gruppo nel 2015 per 140 milioni di dollari.
Recentemente è stato annunciato un maggior focus dei negozi di Gamestop verso i prodotti dedicati agli esport e al retrogaming, evidentemente due settori ancora redditizi.