GameStop sta attraversando una fase complessa e le previsioni per il prossimo anno non indicano una possibile ripresa dell'azienda nel settore della vendita al dettaglio di videogiochi e console.
Come riportato da Reuters, il CEO George Sherman ha anticipato agli investitori che il momento di difficoltà non è stato ancora superato e che potrebbe esserci un ritorno alla crescita solo a partire dal 2021.
Le performance negative riguardano in particolare l'annuncio del lancio di PS5 e Xbox Scarlett entro la fine del prossimo anno. Le vendite delle console attuali sono vistosamente rallentate negli ultimi mesi, determinando un calo del 45,8% nel segmento hardware e del 32,6% in quello del software durante il terzo trimestre del 2019.
Rallentamento chiaramente destinato a proseguire anche nei prossimi dodici mesi. I primi negozi della catena ad essere colpiti saranno quelli situati in Danimarca, Finlandia, Norvegia e Svezia, dove gli investimenti di GameStop erano già stati ridotti per arginare le perdite. Le dichiarazioni di Sherman hanno prevedibilmente provocato un immediato crollo del valore delle azioni del retailer americano, pari al 20%.
