God of War Ragnarok avrà un nuovo director, Eric Williams - veterano della saga -, che prenderà il posto di Cory Barlog, che ha reimmaginato Kratos in versione norrena con il capitolo del 2018. Il cambio di director porterà ovviamente dei cambiamenti al gioco e nuovi "punti di vista". Quali sono?
Williams spiega che il suo matrimonio non ha funzionato e non ha quindi avuto figli. Mancandogli un'esperienza diretta del rapporto padre-figlio, si è sentito in difficoltà nel prendere le redini del progetto. Spiega però che, per fortuna, il team è composto da madri, padri e genitori che hanno prestato le proprie storie per God of War Ragnarok. A quel punto, Willimas ha anche deciso di introdurre diversi punti di vista nella storia tra Kratos e Atreus, con personaggi più vicini all'età di quest'ultimo (mentre nel primo gioco Atreus era fondamentalmente l'unico non-adulto della vicenda). In questo caso, Williams parla anche di Angrboda, giovane ragazza, ultimo dei giganti.
Spiega poi che in God of War Ragnarok ci saranno vari punti di vista e che i giocatori di tutte le età potranno relazionarsi con il gioco, che siano genitori, o adulti che si ricordano com'era essere giovani o ragazzi. "Introduciamo una credibile umanità nei personaggi che permette alle persone di connettersi e vivere appieno la storia."
Parlando sempre di God of War Ragnarok: Angrboda è di colore, fan si lamenta e Santa Monica risponde a tono.