Proseguono le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina: secondo quanto riferito da Reuters, citando fonti anonime informate sull'argomento, l'amministrazione Trump potrebbe decidere di estromettere le società cinesi dalla borsa americana.
La mosse sarebbe evidentemente volta a limitare gli investimenti a stelle e strisce a favore delle realtà cinesi, oltre alle crescenti preoccupazioni legate alla sicurezza.
Le indiscrezioni hanno provocato una flessione del 5,15% delle azioni di Alibaba. Quelle di JD.com sono diminuite del 5,95%, mentre Baidu Inc ha registrato un calo del 3,67%. La notizia arriva peraltro arriva a pochi giorni dal 70° anniversario dalla nascita della Repubblica popolare cinese, quando la seconda economia mondiale celebrerà una settimana di festività.
Ovviamente ci sarebbero ripercussioni anche per il mondo dei videogiochi, visto l'altissimo numero di aziende cinesi nel settore quotate in borsa, tra cui alcuni colossi come Tencent, e visto il numero ancora maggiore di compagnie che producono le parti hardware delle macchine che utilizziamo giornalmente per giocare.
Al momento non è chiaro come verrebbe gestita l'ipotetica eliminazione dalla borsa americana delle aziende cinesi. I negoziati commerciali tra USA e Cina sono previsti per il 10 e l'11 ottobre.