Secondo Bobby Kotick, CEO di Activision Blizzard, l'intelligenza artificiale potrebbe avere influssi molto positivi nello sviluppo videoludico, come un nuovo Guitar Hero che potrebbe basarsi proprio sull'utilizzo di tale tecnologia.
"Non so se le persone se ne rendono conto ma molte delle intelligenze artificiali moderne, incluso ChatGPT, sono iniziate con l'idea di vincere in un gioco, che questo fosse Warcraft, Dota, Starcraft, gli scacchi o quant'altro", ha detto Kotick in un meeting con gli azionisti della compagnia.
Per il CEO di Activision Blizzard, l'IA può avere un impatto molto positivo sui videogiochi, sia per quanto riguarda l'arricchimento di questi, con riflessi ben visibili sui giocatori, sia proprio nell'ambito dello sviluppo videoludico e nella possibilità di offrire nuovi prodotti.
Il CEO di Activision ha menzionato in particolare un possibile nuovo Guitar Hero che potrebbe essere basato sull'uso dell'intelligenza artificiale, ma non ha chiarito precisamente in che senso questa dovrebbe essere utilizzata. Ha riferito, tuttavia, che ora c'è la maturità tecnologica per poter pensare di implementare l'IA in un nuovo Guitar Hero nel modo che, in precedenza, poteva solo essere ipotizzato.
Se si parla di struttura stessa del gioco, l'idea potrebbe riferirsi al fatto di poter importare qualsiasi traccia all'interno di un eventuale Guitar Hero moderno e questo riuscirebbe ad aggiustarla in modo da farla rientrare nel gioco ed essere dunque suonabile in questo secondo le regole del gioco.
Qualcosa di simile a quanto fatto da Phase o Audiosurf, ma con risultati più complessi e strutturati come accade con le tracce studiate per rientrare nel catalogo di Guitar Hero, oppure per consentire una scansione più precisa del suono in modo da raggiungere risultati superiori.