Gungrave G.O.R.E. potrà contare sul character design di Ikumi Nakamura, che ha parlato del suo approccio nel corso di un'intervista pubblicata sul PlayStation Blog.
La notizia che Ikumi Nakamura collabora allo sviluppo di Gungrave G.O.R.E. ha senz'altro destato un certo entusiasmo tra i numerosi fan dell'artista giapponese, che ha mosso i primi passi in Capcom per poi approdare in PlatinumGames e quindi in Tango Gameworks.
"Ero solita giocare con la versione PlayStation 2 di Gungrave: da fan della serie Trigun e di Yasuhiro Nightow, ho pensavo ovviamente che avrei aquistato il gioco", ha detto la Nakamura.
"Così, quando Iggymob mi ha contattata ero davvero felice di poter lavorare a un progetto che io per prima avevo sostenuto. È stato un onore collaborare con Nightow, sebbene indirettamente."
"Mi hanno detto che sapevano quale approccio tenere per la componente visiva del gioco, ma il concept centrale e la sua capacità di impatto ancora non erano come desideravano. Il fatto di aver potuto rifinire quel concept è stata la parte più interessante del mio lavoro su Gungrave G.O.R.E."
"Per quanto concerne il processo lavorativo, ho dovuto pensare a come trasformare i personaggi di Nightow e portarli in vita. È stata una parte interessante ma anche impegnativa del progetto, sebbene mantenere l'impostazione di G.O.R.E. e aggiungere il mio stile è stata la sfida più grande. Continuavo a chiedermi come avrei fatto per via della pressione che sentivo, ma ho continuato a portare avanti il lavoro."
Per quanto riguarda il boss Yensen Superior, ha spiegato Ikumi Nakamura, tutto è legato alle origini del personaggio, cresciuto a Hong Kong. "Mi sono ispirata al Bian Lian, la tradizionale forma di intrattenimento cinese in cui i volti cambiano in un istante."
"Questa peculiarità si ritrova nei movimenti di Yensen durante la battaglia, risultando inusuale e affascinante. Ho anche pensato a un certo putno che la maschera di Yensen Syperior potesse muoversi come quella di Rorschach in Watchmen."