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Halo Infinite: lo Slipspace Engine è stato l'investimento più grande fatto da 343 Industries

Bonnie Ross di 343 Industries spiega la dimensione e lo scopo dell'investimento effettuato nello Slipspace Engine dal team per Halo Infinite e oltre.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   01/03/2019
Halo Infinite
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Halo Infinite è un progetto importante per 343 Industries non solo perché rappresenta, semplicemente, un nuovo capitolo di Halo ma anche perché è il primo sviluppato sul nuovo Slipspace Engine, destinato ad essere la piattaforma tecnologica su cui si evolverà la serie su cui il team ha investito molto.

Ancora dalla lunga intervista di IGN a Bonnie Ross di 343 Industries emerge l'importanza di questa manovra da parte del team Microsoft, che ha portato necessariamente anche ad un allungamento nei tempi di sviluppo. L'utilizzo dell'engine precedente aveva consentito cicli di sviluppo di circa tre anni, come successo con Halo 4, ma questo non è stato possibile con il cambio di engine. Il vecchio engine era stato ottimizzato particolarmente con Halo 5, migliorandone gli strumenti e le pipeline, ma questo anche secondo gli sviluppatori non si era tradotto pienamente in una sostanziale evoluzione nell'aspetto del gioco, e il team si era consultato varie volte con Ross e il management al riguardo.

Dunque la necessità di un nuovo engine è stata messa in chiaro fin dall'inizio dei lavori su Halo Infinite, non solo per migliorare il lavoro degli sviluppatori ma anche per espandere la scala del gioco e dare maggior respiro ad Halo in vista del futuro. Lo Slipspace Engine è stato dunque progettato come una piattaforma a lungo termine su cui costruire il futuro di Halo. Essendo costruito completamente all'interno di 343 Industries, il nuovo engine non ha rappresentato un costo monetario quanto piuttosto un grosso investimento in termini di tempo e lavoro. Questo ha ovviamente sconvolto il ciclo di sviluppo standard dei capitoli di Halo, facendo saltare il solito intervallo dei tre anni e costringendo dunque a un'attesa più lunga per Halo Infinite.

"In questo senso è stato un grosso investimento, il più grande che abbiamo mai fatto", ha spiegato Bonnie Ross. "Il vecchio engine ha, più o meno, diciotto o diciannove anni, dunque guardando a come siamo messi oggi, abbiamo dovuto sostanzialmente rifare tutto partendo da zero e sono molto orgogliosa di quello che abbiamo ottenuto, anche se ha richiesto veramente tanto lavoro". Halo Infinite è considerato una sorta di reboot o successore spirituale per la serie, e sembra avere elementi RPG e una certa libertà di scelta per i giocatori, in base a quanto emerso di recente.