Stando a delle indiscrezioni, al momento senza conferma ufficiale e da prendere con le pinze, Microsoft affiderà lo sviluppo dei prossimi giochi di Halo a studi esterni, con 343 Industries relegata al ruolo di "coordinatore del franchise". Inoltre pare siano stati cancellati i DLC singleplayer di Halo Infinite, laddove il supporto al multiplayer continuerà anche in futuro.
La fonte dei rumor è Bathrobe Spartan, un insider francese ritenuto affidabile in quanto ha condiviso in passato altre soffiate sulla serie che si sono poi rivelate veritiere. Stando a quanto ha dichiarato, dopo i tagli al personale eseguiti da Microsoft 343 Industries avrebbe perso un terzo della sua forza lavoro.
Ciò non non sembrerebbe aver compromesso i piani per il supporto del multiplayer di Halo Infinite, tra Forgia, nuove stagioni, mappe e altro ancora. In compenso pare siano stati cancellati i i DLC single player, in quanto si è giunti alla conclusione che realizzare nuovi contenuti per la Campagna sarebbe stato troppo complesso e poco profittevole.
A proposito di profitti, sempre stando a Bathrobe Spartan, Halo Infinite non è riuscito a raggiungere gli obiettivi prefissati da Microsoft, che dunque avrebbe deciso di trasformare 343 Industries, passando dallo sviluppo attivo al ruolo di coordinatore del franchise di Halo. I prossimi giochi della serie verranno affidati a studi esterni, con Microsoft Game Publishing e 343 Industries che stanno contattando e contrattando con potenziali partner sin dal 2020.
Chiaramente se confermati parliamo di cambiamenti drastici e clamorosi per 343 Industries e la serie Halo, ma ribadiamo nuovamente che si tratta di informazioni non ufficiali e quindi come tali da prendere con le pinze.