Quanta oggettistica inutile esiste legata ai videogiochi? Davvero tanta. Statue kitsch, zaini improponibili, poster che non appenderemmo nemmeno nella parte interna della nostra bara. Alcune volte i gadget extra sono molto belli. Altre proprio no. Il vino legato a Nier: Automata fa quantomeno parte delle iniziative interessanti e con un minimo di personalità, anche dal punto di vista del marketing.
Se ne parla dallo scorso febbraio, ma ora sono apparse in tutta la loro alcolicità. Naturalmente il vino è uno di quei prodotti che va assaggiato per determinarne la qualità, ma qui le premesse sono quantomeno curiose. Si parla di invecchiamento dentro a dei barili di quercia, e fin qu niente di strano. La particolarità è che al vino è stata fatta ascoltare la colonna sonora originale di Nier: Automata. Sì, è stato creato un impianto audio per fargliela sentire a ripetizione.
Musica infusa nel vino
Il prezzo del vino è decisamente alto, visto che si parla di 80 dollari, e sinceramente speriamo che non sappia di 2B, cioè di tappo (sempre un robot è), ma la tecnica di invecchiamento è decisamente divertente, pur trattandosi essenzialmente di una trovata del marketing, legata all'enorme successo della colonna sonora, in particolare in Giapponese. Se siete curiosi, i brani che gli sono stati fatti ascoltare sono:
- The Sound of the End
- Rebirth & Hope
- Crumbling Lines (Ver1.1a)
- Girl's Memories
- Weight of the World (Ver1.1a, versione inglese)
Sinceramente non abbiamo competenze tali da poter affermare o negare gli effetti della musica sul vino. Sappiamo però che bevendone troppo sentirete sicuramente della musica. Che sia quella di Nier: Automata o meno, non sappiamo dirvelo.