Tramite un report di IGN sull'attuale situazione dell'industria videoludica e dei numerosi licenziamenti avvenuti negli ultimi mesi, un ex-sviluppatore di Ascendant Studios ha svelato i costi sostenuti dallo studio per realizzare Immortals of Aveum, che come saprete si è rivelato un flop commerciale, sostenendo che il progetto è stata un'idea pessima ed era fin troppo ambizioso per un piccolo team.
Stando alla fonte di IGN, che è voluta rimanere anonima, i costi di sviluppo di Immortals of Aveum ammontano a 85 milioni di dollari a cui si aggiungono altri 40 milioni di dollari stanziati da Electronic Arts per il marketing e la distribuzione, per un totale di 125 milioni di dollari.
"Immortals è stato enormemente sovradimensionato per essere il progetto di debutto di uno studio", ha dichiarato l'ex-dipendente. "Il costo di sviluppo è stato di circa 85 milioni di dollari, e credo che EA abbia aggiunto 40 milioni di dollari per il marketing e la distribuzione."
"Certo, nel team di sviluppo c'era del talento, ma cercare di realizzare uno sparatutto AAA per giocatore singolo nel mercato odierno è stata un'idea davvero terribile, soprattutto perché si trattava di una nuova IP che stava anche cercando di sfruttare l'Unreal Engine 5. Il risultato è stato una campagna ripetitiva e troppo lunga".
Un flop su tutta la linea
Accolto tiepidamente da critica e pubblico ad agosto 2023, Immortals of Aveum si rivelato anche un flop commerciale pesante per Ascendant Studios, con i vertici dello studio che neppure un mese dopo il lancio sono stati costretti a licenziare la metà dello staff a causa delle pessime vendite del gioco.
Bret Robbins, il CEO di Ascendant Studios, ha motivato questo risultato spiegando che Immortals of Aveum è uscito in un periodo ricco di uscite dal forte richiamo commerciale, come Baldur's Gate 3 e Starfield, il che è una condizione sicuramente svantaggiosa per una nuova IP.