Nei giorni passati vi avevamo parlato del cambio di nomenclatura che Intel ha affibbiato ai suoi prossimi processori di quattordicesima generazione, togliendo l'iconica "i" per lasciare il nome con il solo numero identifico come Intel Core 3, 5 e 7. Non solo, a farsi largo nella nuova generazione di CPU targate Intel troveremo anche la linea Core Ultra che riguarderà i notebook super sottili ma dalle alte prestazioni con la nomenclatura Intel Core Ultra 5, 7 e 9.
Intel China ha anche ufficializzato come sarà composta la nuova generazione di processori, confermando i rumor che da qualche mese si sono susseguiti in attesa di una conferma ufficiale. Le nuove CPU quindi, non adotteranno in blocco il tanto attesto Meteor Lake, ma prevederanno una linea ibrida con una rivisitazione dell'attuale architettura Raptor Lake.
In poche parole, la 14° generazione di processori non sarà un'evoluzione completa e terrà in vita l'architettura attuale portando sul mercato sia una versione "Refresh" di Raptor Lake che la nuova linea Meteor Lake. A confondere ancora di più le idee ai consumatori vi è il già citato cambio di nomenclatura che sarà adottato solo per alcuni processori, mentre altri terranno la "i" come suffisso.
Per fare chiarezza cerchiamo di riassumere le linee che troveremo sul mercato a partire da questa estate e quelle previste per ottobre di quest'anno. Per quanto concerne la gamma desktop, l'architettura sarà Raptor Lake-S Refresh che manterrà il marchio Core i; ad esempio, le CPU Desktop che vedremo arrivare quest'anno saranno denominate i7-147XX o i9-149XX, quindi per un upgrade concreto e reale dovremo attendere la 15esima.
Nelle linee laptop invece, vi è un'estrema confusione che siamo sicuri metterà in difficoltà tutti gli acquirenti che si troveranno a scegliere un PC mobile nel 2023. I processori della linea HX manterranno anch'essi la nomenclatura con il suffisso "i" e saranno basati sul refresh di Raptor Lake, e conterranno come per le desktop, l'identificativo "14" nel numero per far capire che si tratta di un nuovo processore. Le cose si complicano maggiormente nel caso delle CPU U/H che arriveranno sul mercato in versione Raptor Lake ma vedranno anche il debutto di Meteor Lake.
Come se non bastasse, quest'ultime, non avranno alcun suffisso e saranno denominate come prima generazione; nonostante facciano parte a tutti gli effetti della 14° infatti nel numero identificativo non troveremo alcun riferimento, che sarà presumibilmente un qualcosa di simile a Core 3 1XXX per i refresh di Raptor Lake e Core Ultra 7 1XXX per Meteor Lake. In definitiva, Intel sembra non aver studiato benissimo questa generazione di CPU, la quale, oltre ad apparire estremamente confusa, si prefigura come il classico mix di compromesso per rimandare i cambiamenti più sostanziosi al prossimo anno.
Per adesso, vi sono solo alcune indiscrezioni inerenti alla CPU Intel Meteor Lake-P "Core Ultra": fugaci informazioni trapelate in alcuni database inglesi. Trattandosi di chip test, la frequenza di clock viene elencata con 1,9 GHz, la misura standard, ma che ovviamente in fase di annuncio ufficiale si attesterà sopra i 3,0 GHz.
Le altre informazioni che sono state rese note tramite questi dati riguardano 4 MB di cache L2 basata sulla già nota Adamantine, e una cache aggiuntiva di 128 MB. Non è ancora possibile capire se Adamantine sarà presente su tutta la linea Meteor Lake o se sarà applicata solo a determinate CPU della gamma Ultra, probabilmente le più performanti.
L'ultimo dettaglio importante che si può estrapolare da queste informazioni riguarda la scheda grafica integrata che passerà dalla denominazione Iris Xe a Intel Graphics. Le CPU Meteor-Lake P sono elencate con 128 EU con architettura Alchemist e potrebbero quindi integrare chip grafici con prestazioni paragonabili alla NVIDIA GeForce 1650 o arrivare perfino alla resa grafica di una NVIDIA GeForce RTX 3050. Per poterne sapere di più non ci resta che aspettare la presentazione ufficiale da parte di Intel.
