Questa è una data che in molti attendevano: Apple ha rilasciato l'aggiornamento 17.4 di iOS, che porta, tra le altre cose, i tanto agognati app store alternativi.
Questo update però non porta solo questa novità, ma tante altre interessanti, oltre che qualche cambiamento legato al Digital Markets Act dell'Unione Europea, e una manciata di bug fix.
App Store Alternativi: come funzionano?
Questo aggiornamento di iOS apre ufficialmente le porte agli sviluppatori terze parti per offrire marketplace alternativi agli utenti della UE. Per poter procedere verso questa strada, gli sviluppatori che desiderano approfittarne dovranno seguire un rigoroso processo di approvazione di Apple, e nel caso una app raggiungesse 1 milione di download in un anno, pagare la Core Technology Fee di 0,50€ a installazione.
Tra i marketplace che sicuramente arriveranno c'è quello di Epic Games, che ha annunciato il ritorno di Fortnite su iOS; confermati anche Mobivention (dal 7 marzo) e altri marketplace di alcune software house.
Acquisti con NFC e Browser
I cambiamenti però non finiscono qui: il DMA ha obbligato Apple ad adattare anche alcune dinamiche d'utilizzo del proprio smartphone come il browser web e i pagamenti con NFC.
Nel primo caso, la prima volta che verrà aperto Safari, l'utente potrà scegliere un altro browser predefinito: nonostante questa cosa era fattibile manualmente, adesso l'utente avrà accesso all'impostazione di default, lasciando totale libertà sulla cosa.
Arrivano anche delle nuove API che permetteranno agli sviluppatori di terze parti di usare il chip di pagamento NFC con servizi diversi da Apple Pay e Apple Wallet nell'Area Economica Europea (che potranno essere viste nella sezione Privacy e Sicurezza).
Non solo UE: ecco altre novità
Ovviamente queste aggiunte citate qui sopra sono state fatte per uniformarsi alla DMA dell'Unione Europea, però il nuovo aggiornamento non si concentra solo su quello, e porta tante feature interessanti.
Tra queste troviamo senza dubbio la trascrizione su Apple Podcast, che permetterà all'utente di cercare parole specifiche o momenti chiave, mentre iMessage integrerà un nuovo protocollo crittografico chiamato PQ3, che rinforzerà la crittografia end-to-end.
Arrivano infine anche nuovi dettagli relativi allo stato della batteria (ma solo su iPhone 15), come il conteggio dei cicli di ricarica, la data di produzione e quando è stata utilizzata la prima volta, Siri ora potrà leggere messaggi in arrivo in qualsiasi lingua supportata e inoltre sono state inserite 100 nuove emoji tra cui la testa che annuisce o scuote, un fungo marrone e persino una fetta di lime.