Journey to the Savage Planet 2 era in sviluppo, ma è stato cancellato da Google con la chiusura improvvisa del team di sviluppo Typhoon Studios. La storia ha delle tinte davvero fosche, se consideriamo i buoni risultati del primo capitolo e il recentissimo lancio sulla piattaforma di cloud gaming del colosso di Mountain View.
Immaginate di essere uno studio di sviluppo con in mano un progetto di successo e vedervi chiusi dalla mattina alla sera da quelli che vi avevano acquisito quattordici mesi prima promettendo di darvi risorse e rendendovi un suo studio di punta... non ci saresti rimasti male?
Stando a quanto riportato da VGC, Journey to the Savage Planet 2 era stato concepito come un progetto molto più grosso del primo capitolo, con anche delle sequenze di intermezzo animate di qualità cinematografica.
Ecco, la cosa più triste della mossa di Google, che ha chiuso tutti i suoi studi first party, non è tanto il ridimensionamento di ambizioni di Stadia, quanto vedere il fallimento di studi di sviluppo talentuosi per colpa delle decisioni scriteriate di qualche manager ultra pagato, che ha considerato sensato pagare milioni di dollari per un singolo port.