I videogiochi sono diseducativi e diffondono la cultura delle armi? A rispondere ancora una volta è l'US Army, che sta per lanciare una squadra eSport. L'obiettivo di questa mossa è semplicissimo: incoraggiare i giovani americani ad arruolarsi. Insomma, il team eSport farebbe parte di una più ampia strategia di marketing volta a entrare in contatto con i giovani lì dove sono più presenti: i tornei di eSport e Twitch.
La settimana scorsa, durante un Reddit AMA, l'esercito ha invitato i veterani, i riservisti e i membri attivi a firmare per entrare nella squadra, che sarà composta da soli membri dell'US Army. Il team non si occuperà soltanto di giocare, ma sarà impiegato anche per testare le applicazioni dell'esercito e i software di simulazione. Contestualmente è stato lanciato un account Twitter della squadra eSportiva dell'esercito USA, ma per ora risulta sospeso. Il team di suo non si occuperà di reclutare volontari, ma ai tornei saranno inviati anche dei reclutatori che si dedicheranno agli interessati.
Non si tratta della prima manifestazione di interesse dell'esercito USA per il mondo degli eSport, visto che tra luglio e agosto l'US Army e l'Air Force hanno ospitato dei tornei di Street Fighter 5 e hanno lavorato con alcuni team di eSport. Questo è, comunque, il primo team formato da soli membri dell'esercito.
Non stupitevi troppo della notizia, perché l'US Army è da sempre interessata ai videogiochi come forma d'indottrinamento e reclutamento. America's Army, una serie di sparatutto in prima persona online gratuita, è nata proprio con questo obiettivo, mentre sono risaputi i contatti con gli autori degli sparatutto militari più celebri negli anni passati. Insomma, voi giocate che Zio Sam vi guarda.